Rottamazione quater - riapertura dei termini
21 febbraio 2025
Rottamazione Quater: riapertura dei termini per rate non pagate
Con l’emendamento al decreto Milleproroghe (Dl 202/2024), approvato dalla Camera, viene concessa una nuova possibilità ai soggetti decaduti dalla Rottamazione Quater entro il 31 dicembre 2024, a causa del mancato pagamento di una o più rate. Non si tratta di una nuova apertura delle domande, ma di un’opportunità per sanare le rate scadute.
Condizioni principali:
- È necessario pagare la rata in scadenza il 5 marzo 2025 per rientrare nel beneficio.
- Si deve presentare una nuova istanza telematica sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione (disponibile entro 20 giorni dall’entrata in vigore della norma).
- L’Agente della riscossione invierà la liquidazione delle somme dovute entro il 30 giugno 2025.
Modalità di pagamento:
- Massimo 10 rate (luglio e novembre 2025; febbraio, maggio, luglio e novembre 2026 e 2027).
- Il mancato pagamento di una rata o un ritardo superiore a 5 giorni comporta la decadenza dai benefici della rottamazione.
Chi può accedere
- Anche chi non ha mai versato nulla dopo l’accettazione della Rottamazione Quater.
- Coloro che hanno pagato in ritardo oltre la soglia di tolleranza.
Esclusioni:
- Chi decade nel 2025, a partire dalla scadenza del 5 marzo, non può rientrare in questa sanatoria.
- Il “salvagente” non produce alcun effetto per coloro i quali abbandonano la rottamazione nel corso del 2025, a partire già dalla scadenza del 28 febbraio.
In sintesi, si tratta di un salvagente per chi ha saltato i pagamenti entro il 2024, ma con nuove scadenze rigorose da rispettare per non perdere i vantaggi della definizione agevolata.
Restiamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Studio Sirini Vittorio
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